venerdì 2 gennaio 2009

La Nuit

La notte..magica..misteriosa..stellata..oscura..profumata..silenziosa. E' lei la regina della mia giornata. Ricordo le notti d'estate, quando con l'allegra compagnia di folli bohemien mi aggiravo per le vie di questa rumorosa città o mi dirigevo verso il solito lido vicino al Pilone che noi avevamo ribattezzato per l'appunto "Lido bohemien" da quando, appena arrivati, ci avevano gentimente messo Muse e Placebo =)
Ah le notti d'estate..passate a girovagare a Taormina fino alle 2 passate.. a filosofeggiare nella macchina di Simone, o ad ascoltare musica zalla tanto per ridere e scatenarsi un pò..
Ricordo le notti al Metropolitan, a sorseggiare tè e ingozzarci dei prelibati stuzzichini che le cameriere assai gentilmente portavano al "nostro" tavolo.
Quanto vagabondare, quanto errare senza meta, coscienti solo di ciò che eravamo, poco di ciò che realmente desideravamo..giovani, belli, sciocchi, colti, naive..
Così dannatamente fissati con la moda parigina, Baudelaire, i libri, i poeti maledetti, i Baustelle (colonna sonora persino degli esami di stato), l'indie rock..
Quanta umanità si vedeva in quelle notti d'estate, quanta gente rilassata, quante sigarette, quanto fumo attorno ai nostri corpi, quanto vento, quanto rumore, quante risa..
Amo la notte, la notte mi ispira, mi rende attiva, entusiasta, creativa, meditabonda..
Ricordo quando una notte d'estate che ero (stranamente) a casa, fino alle 3 nn sapevo che fare..e allora mi misi a guardare fisso un quadro africano che ho nella mia stanza..ritrae due donne una + giovane e una + vecchia si suppone, xk si vedono solo le loro sagome scure e i colori accesi del cielo, del sole e dei loro vestiti sgargianti.
Quindi presi un vecchissimo album da disegno con i fogli neri, di quelli con la carta ruvida, gli ancor + vecchi colori a cera e mi misi a riprodurlo pur sapendo di essere una pessima disegnatrice. Il risultato fu assai mediocre ma nel complesso mi sentii soddisfatta e sopratt molto + leggera..come se avessi sfogato in quel disegnino un esplosione artistica che aspettava solo di uscire in tutta la sua potenza.
Un'altra sera mi misi a riflettere sul fatto che pur volendo andare a lavorare in Africa io alla fine di quest'ultima sapevo poco e niente a cominciare dalla geografia..
Così presi il mio amatissimo Atlante Geografico Universale De Agostini e iniziai a ad osservare attentamente la cartina dell'Africa e a cercare di memorizzare la posizione e la capitale di ciascun stato..
Entro le 3 e mezza circa le sapevo tutte. Peccato solo averle dimenticate la mattina dopo con la medesima velocità..
Ultime notti che vorrei ricordare sono quelle Portoghesi..perchè mai vi chiederete..cosa avranno di così speciale..
beh in effetti di speciale non hanno molto, però erano delle notti, specie le prime a Lisbona, assai intriganti..in sintesi trascorse sul davanzale enorme (e dicasi enorme!) della stanza dell'hotel dove alloggiavo..davanzale enorme perchè appartenente ad un finestrone lungo almeno 4 metri e alto anche quello non meno d 3 insomma un coso gigantesco..
Non potete immaginare quanto fosse rilassante, a dir poco sublime, sedersi su quel davanzale, con le gambe appoggiate al petto, seminuda, con l'mp3 nelle orecchie ascoltando "Goodnight Bad Morning" dei The Kills e guardando fuori..
C'era davanti a me un palazzone altissimo, credo uffici e poi sotto, la stradina dell'hotel quasi sempre semi deserta salvo qualche strano figuro che vi si aggirava una volta ogni tanto.
Ma forse ancor meglio era quando spinta da un desiderio troppo forte pregavo mia madre d darmi una delle sue sigarette tarokke che xò in quell'atmosfera così serena e pacifica acquistavano un gusto nuovo e divenivano persino accettabili.
Oddio quanto mi manca qll sensazione..

Ma adesso vorrei fare un breve accenno a delle notti più recenti, quelle trascorse in agiturismo col mio amore. Giocare a carte fino alle 3, addormentarsi e risvegliarsi vicini, infastiditi dalla luce del giorno che filtrava da quella porta a vetri, coccolati dal calore delle coperte che però assai poco ci coprivano dopo essere state incasinate durante la notte, con i capelli arruffati, gli occhi che non volevano aprirsi, determinati a restare sotto le coperte al buio pur di non arrendersi alla luce del giorno..come due vampiri che temono di diventare polvere al contatto con i raggi solari.
Quelle sono state le notti + belle, che hanno superato tutte quelle vissute in precedenza.

E dopo questo breve intervento, mi accingo a vivere la notte nel modo forse + banale possibile...
dormendo.

Buona notte gente!


The speeds working I see it in everyone
Like a lost idea and the lap of sun
Your eyes are ready for takeoff melting your head
What a beautiful state we're in..

Jealous in my mind are all dead
I love you so much never forget
Our love are secreat coming all down
What a beautiful state we're in..

Good night..another bad morning..
Good night..another bad morning..






lunedì 8 dicembre 2008

Salve bloggers/curiosi lettori/popolazione di internet in generale..

Giusto stamattina venne anche a me la folle idea di creare un blog dove poter scrivere tutti i miei pensieri, riflessioni filosofiche, opinioni se volete, vaneggiamenti di una mente meno sana di quel che potrebbe sembrare ad un osservatore poco attento..insomma tutto ciò che giornalmente attraversa il mio Gulliver :D (tanto per fare un riferimento colto ad un film che amo-> "Arancia Meccanica" n.d.a.)

Ma in ogni presentazione che si rispetti dev'essere detto un pò di più riguardo chi la scrive.
Mi piace definirmi con le parole usate dalle persone che mi hanno conosciuto: vitale,vulcanica,magnetica,effervescente, pacifista, simpatica, creativa, testarda,presuntuosa, disponibile, socievole, felice,intellettuale,skattiata..
Sì fondamentalmente amo la vita, con tutti i suoi aspetti positivi e negativi, io la amo.. Perchè la vita non è mai monotona, ci riserva sempre sorprese, ci stupisce, ci coinvolge, ci mette alla prova, ci dà nuovi spunti ogni giorno, ci stimola..
Non comprendo fino in fondo le persone depresse..cioè tutti abbiamo avuto dei momenti di smarrimento, di solitudine, di malinconia, di apatia, di dolore.. Però sono stati solo dei momenti e in quanto tali passeggeri, volti solo a farci capire che dal dolore, dalla tristezza si può imparare tanto e talvolta si può trarre persino beneficio.
Perchè complicarsi la vita? Perchè crearsi problemi?
Badate bene, il mio non è un inno al menefreghismo o all'apatia..ma all'ottimismo, puro e semplice, unito a quel pizzico di fiducia in se stessi e sì anche negli altri che non dovrebbe mai mancare.

Ma come al solito mi sono fatta sviare da dove ero partita..la mia presentazione :)
Allora per raccontarvi qualcos'altro su di me mi piacerebbe dirvi cosa amo e cosa odio perchè credo che da questi due elenchi possiate trarre molte + informazioni che da una presentazione tediosa e tripudiante del pronome personale "Io"! :P

AMO:
Il mio ragazzo che rende ogni mio giorno meraviglioso, mia madre colonna della mia esistenza, la mia libertà, leggere, ascoltare la musica per ore e ore, i miei folli e deliranti amici, la notte, ridere, i diritti umani, il cinema, il pacifismo, politica estera, bere tè ed esserne un'esperta, la cioccolata fondente, l'arte in tute le sue forme, osservare le persone che camminano da dietro la finestra, fare foto, la fotografia in bianco e nero, la letteratura, collezionare le sfere di neve di tutti i paesi in cui sono stata, viaggiare, fare ricerche su wikipedia e scoprire cazzate tipo la band folk + famosa in Estonia, dormire di mattina fino a tardi ed essere iperattiva di notte, l'antologia di Spoon River (leggetelo!!), lo stile indie, l'indie rock, sorridere, l'estate, il frappuccino da Starbucks, il crispy McBacon, le notti stellate e di luna piena, isolarmi dal resto del mondo con gli auricolari nelle orecchie, chiudere gli occhi e fingere di meditare, il caffè prima della lezione di Mr Baldry, l'inglese, il francese e lo spagnolo, imparare nuove lingue, i pinguini, i girasoli, le persone interessanti con una cultura più vasta della mia, quei pochi ed effimeri minuti che anticipano il suono della sveglia alle 6 e mezza di mattina, il silenzio, l'odore di bruciato, Picasso, gli Impressionisti, le Lit di Toulouse-Lautrec, Sepulveda, gli hippies, l'odore dei vecchi libri, il Sud America, scoprire nuove band, i film di Tim Burton, i baci con la lingua, il tramonto, cantare le canzoni di Britney Spears nella macchina di Simone, la pornomodus e la pornomultipla,i toasts al prosciutto e formaggio, il salame ungherese, mangiare senza ingrassare mai, amare ed essere amata, la batteria, chi ha fatto qualcosa di buono nella vita, i volontari, i medici senza frontiere, l'Africa, l'estate 2008, non essere + nel mio liceo, Rita Levi Montalcini, le notti folli con i miei amici, la gita in Spagna, ballare di fronte al supermercato Qui Conviene, la gnocco competition e le gnocco girls,le marlboro light, l'autogrill, filosofeggiare, Taormina, le crepes alla nutella, Madrid, Parigi, Camden Market, il Portogallo, l'autoscontro, lo zucchero filato, la moda, ascoltare le persone, disegnare anche se faccio schifo, il mio smalto rosso scuro, il Montecarlo (cocktail), bere nei pubs, Halloween, aspettare, i supermercati grandi, la mia stanza, il mio nuovo plaid con un delizioso pinguino stampato sopra, l'odore del tabacco, Gaspard Ulliel (xkè è un gran pezzo di gnocco!)..


ODIO: la regolarità, la motonia, i politici Italiani, Berlusconi e la Lega Nord, i fascisti, le persone che non hanno una mentalità aperta, gli snobbini, i dentisti, le zanzare, la mia sveglia, le persone ignoranti e presuntuose, il freddo, le risposte monosillabiche, chi non mi vuole raccontare la sua vita senza imbarazzi, i saccenti, litigare senza un ragionevole motivo per farlo, essere oppressa, tutto ciò che è illogico, quando la forchetta striscia sul piatto facendo quel suono agghiacciante, i brividi sulle gambe, arrivare in anticipo ad un appuntamento, studiare per la scuola guida, non avere ancora la patente (colpa mia xD), diritto pubblico, mettere gli occhiali, le amnesie improvvise e devastanti, le malattie, gli autobus strapieni di vecchiette sudate che vanno al mercato..

alla prossima gente!

Here I am floating round my tin can,
far above the moon,
planet earth is blue
and there's nothing I can do..

(Space Oddity, David Bowie)